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Hospitality Award … a volte ritornano

Siamo di nuovo al comando. Tenetevi pronti. Dopo due anni di pausa torno a essere la coordinatrice e responsabile degli Hospitality Award 2018. Giunto alla nona edizione, il riconoscimento, nato dalla mente instancabile del campione olimpico Antonio Nitto , nonchè presidente del gruppo R&D hospitality, si prepara a essere “evento anteprima” dell’attesa settimana del Salone del Mobile di Milano.

Onorata del mio ruolo, non posso non raccontarvi i retroscena e le curiosità dei candidati finalisti oltre che dell’atteso appuntamento del 16 Aprile, quando Tourism Investment aprirà le sue porte nello spazio del Fuorisalone di Officine Ventura 14 (Area Lambrate). Ma iniziamo dal principio. Nove anni fa ho iniziato a occuparmi degli Hospitality Award e, anno dopo anno, la nostra ricerca, nell’ambito del mercato turistico alberghiero, ha premiato eccellenze come l’ architetto David Fisher, per il progetto della Rotating Tower (ora in costruzione a Dubai),  il Four Season’s Hotel di Firenze per una gestione 5 stelle che ha conservato il fascino di Villa Medici. Il gruppo Alpitour per il recupero del convento divenuto Donna Camilla Savelli Hotel, senza dimenticare il progetto per l’ Eataly di Bari o Giorgio Mazzella per la realizzazione del Arbatax Park Resort.

Per questa edizione, forti di un’attenta analisi del Turismo Italiano e del Mediterraneo,  abbiamo deciso di individuare i  trend, che ne disegnano le caratteristiche e l’evoluzione, in due differenti categorie:

  • Project Regeneration: il tema è “VALORIZZAZIONE E RESTYLING” ovvero riconoscere e premiare
    le realtà turistiche che si sono distinte per gli interventi di restyling e recupero al fine di migliore l’offerta ricettiva. A seguito di un’ampia selezione questi i tre candidati finalisti :

    • Club Med Cefalù. A giugno 2018 aprirà il nuovo e attesissimo Resort Club Med Cefalù: il primo 5 Tridenti in Europa che andrà ad arricchire l’offerta luxury della Exclusive Collection Club Med che racchiude le proposte più raffinate del brand francese. Un investimento da 75M€ per 324 camere e oltre 660 posti letto. Ogni dettaglio è stato definito e studiato per offrire un’esperienza di vacanza ai più alti standard di esclusività e lusso: dall’eccellenza dei servizi di ospitalità personalizzati, al design curato dal rinomato architetto King Rosselli, passando dal mondo enogastronomico ed esperienziale. Rimarranno infatti intatti alcuni edifici storici del ‘700, la Cappella e il Palazzo che, totalmente recuperati, verranno inseriti ed armonizzati all’interno dell’elegante complesso della struttura.

    • Savona 18 Suites Blu Hotels. Ultimo nato del portfolio Blu Hotels, il gruppo alberghiero specializzato nell’offerta di fascia medio alta del mercato turistico, è un prestigioso Design Hotel 4 stelle situato
      nella zona dei Navigli di Milano, a pochi passi da via Tortona. Dispone di 43 camere, ciascuna vanta elementi di arredo differenti: oggetti vintage e di design contemporaneo, selezionati uno ad uno dalla proprietà, presso le gallerie d’arte in zona e in collaborazione con una curatrice di articoli vintage, tutti acquistabili da parte degli ospiti. Ogni stanza, dunque, ha una propria identità e non ce n’è una uguale all’altra. L’hotel è stato ricavato da una tipica casa di ringhiera meneghina con oltre un secolo di vita alle spalle, oggetto di un’interessante ristrutturazione eseguita dall’architetto e  designer di fama internazionale Aldo Cibic, improntata sulla conservazione dell’immagine architettonica dell’edificio storico, mantenendo lo spazio originale di corte milanese,  rappresentativo di quello “stile” tipico dei primi del Novecento.

    • Melià Calvia Beach Maiorca. Dal 2012 l’ex Hotel Sol Antillas è stato oggetto di  un grande progetto di recupero, non solo questa struttura , la prima a essere conclusa col nuovo nome di Calvià Beach (come l’omonima baia) ma ben 11. Un investimento di circa 250 milioni di euro per il riposizionamento dell’offerta del contesto turistico che raggiungerà le 3.500 camere. Tornando al nostro candidato le sue 316 camere sono state completamente riviste in termini di arredo e concept, inoltre,  sono state realizzate 4 piscine esterne e 3 differenti proposte ristorative. Il vecchio villaggio turistico iberico si è letteralmente trasformato in un resort dotato di ogni comfort.

  • Investment & Management: “IL RILANCIO DEI RESORT NEL REAL ESTATE TURISTICO ALBERGHIERO” , sono proprio loro i protagonisti del rilancio turistico. Lo dimostrano i candidati della precedente categoria ma anche i prossimi finalisti, difatti, che sia lago , montagna o mare le strutture diventano più ricche di servizi. I vecchi villaggi sono evoluti in resort che si distinguono per di stile, design e attenzione al cliente.
    •  Ethra Reserve Bluserena. E’ il nuovo complesso alberghiero di Castellaneta Marina nato dalla ristrutturazione delll’ex Nova Yardiania. Apertura prevista per il 31 maggio .  Solo allora sarà possibile soggiornare in una delle 800 camere del complesso divise tra un hotel 5 stelle, il Kalidria Hotel & Thalasso Spa, un ecolodge resort 5 stelle, l’Alboréa, e un grande villaggio 4 stelle per famiglie, il GranValentino. Ethra sarà sia una destinazione benessere, grazia alla Ethra Thalasso spa di 3500 metri quadri, vasche wellness e piscine di acqua di mare,oltre che MICE grazie al Centro Congressi da 600 posti e 22 sale modulabili. Un investimento di 10 milioni di euro per questo progetto che ha visto la realizzazione di una grande piazza centrale, la ristrutturazione  delle vecchie camere e il rinnovo di quelle più recenti. E’ stato implementato il wifi nelle aree comuni, in spiaggia, in tutte le camere dei 5 stelle e nelle camere premium dei 4 stelli. In più è stato realizzato un nuovo parco giochi più ristoranti e bar, due teatri, palestre e area fitness.

 

  • Golf Hotel Campiglio TH Resorts. Situato nel cuore della celebre località di Madonna di Campiglio, è tra gli hotel più esclusivi delle Dolomiti e ospita uno dei primi campi da golf disegnati in Italia. La prestigiosa struttura, che conta 109 camere e sorge dove si trovava lo chalet di caccia della Principessa Sissi, è circondata dallo scenario delle Dolomiti del Brenta e dista pochi metri dagli impianti di risalita per la ski-area Campiglio Dolomiti, inoltre all’interno del parco si snoda un panoramico anello per lo sci di fondo. Luogo ideale per una vacanza attiva sulla neve lungo la ski-area più grande del Trentino e anche per concedersi una pausa relax all’interno della spa e della piscina coperta affacciata sulle montagne patrimonio dell’Unesco. Il gruppo ha curato il restyling della struttura con la chiusura di un contratto di gestione di 15 anni.

 

  • Park Hotel Casimiro Blu Hotels. Siamo sul Lago di  Garda, un resort  fatto non solo di tedeschi ma anche di italiani grazie all’attenta ricerca dei servizi che ne fanno una meta nella meta. Definito un Hotel Villaggio si compone di un corpo centrale e da aree laterali direttamente collegate. A disposizione degli ospiti vi sono due bar (di cui uno fronte lago), le eleganti sale ristorante, il confortevole Centro Benessere, la spiaggia privata e le due piscine, di cui una fronte lago. Vi sembrerà di essere al mare…

 

Siete curiosi di sapere chi vincerà? Allora vi aspettiamo a Tourism Investment il 16 Aprile alle ore 10.30 .  Ringrazio i miei amici di EVE Style in quanto sponsor degli Hospitality Award (non mi lasciate mai sola!) .

Per accreditarvi all’evento vi basterà cliccare qui.

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