L’anniversario dei 200 anni della bicicletta non poteva di certo passare inosservato sul mio blog! Al di là dell’amore incondizionato che mi lega a questo splendido “strumento emozionale” , vorrei parlare di come lo stesso sia ispirazione anche per l’interior design di case , hotel e locali. Seguitemi in questa breve panoramica nel mondo della creatività e dell’arredamento su due ruote.

Partiamo dalle soluzioni quelle semplici,  dove la bici diventa decorazione all’interno di appartamenti o locali, appesa a muro , così da evocare il concetto del movimento pur stando ferma. Soluzione per tutti gli innamorati e soprattutto per i collezionisti di pezzi vintage , una raccolta 3d che non teme nessun ladro. Va bene sia in soggiorno che negli spazi di distribuzione, valutate il numero di elementi e soprattutto il migliore sistema di fissaggio .

  

Se le pareti non vi convincono il piano B è senza dubbio il sistema su corda e carrucola da soffitto, meno pratica negli utilizzi frequenti, ma permette di recuperare molto spazio. Va benissimo negli ambienti con soffitti molto alti: loft e talvolta mansarde , sono quanto di meglio si possa chiedere. Unico consiglio non ne mettete troppe, a meno che non sia un locale o una grande hall di un hotel, altrimenti perderete il gusto di star lì a guardarle …

 

Ma il vero trend del momento è quello di usare una scala a giorno come supporto della nostra fuoriserie, ideale per chi la usa tantissimo, non sporcherà i muri e avrete la sicurezza che anche lei dorma sotto il vostro tetto. La vera magia è riuscire a posizionarne più di una per “una scala versione familiare”.

  

Qualora non aveste una scala in casa non disperate, il design è dalla vostra parte, esistono infatti numerosi e curiosi oggetti in grado di diventare supporto e decorazione e talvolta anche funzione.  Un famoso produttore di complementi d’arredo ha ideato una libreria a giorno con staffe per supporto bicicletta , un oggetto immancabile nei soggiorni o nei corridoi degli amanti delle due ruote. In alternativa, se credete che l’oggetto sia più da celebrare che da “riporre” , una fantastica staffa in legno naturale sagomato potrà offrirvi quello che state cercando, ovviamente potrete inserirla laddove riterrete più giusto farlo : dal bagno al soggiorno senza dimenticare cucina e camera da letto!

 

Dopo aver visto tutte le possibili declinazioni per trovare la migliore posizione alle vostre bici, parliamo di come la stessa possa essere reinventata e diventare un vero e proprio elemento d’arredo. Nei locali abbiamo avuto spesso modo di vedere biciclette vintage diventare tavoli da interno o da esterno , a seconda delle necessità, ideali anche per arredare in modo creativo spazi esterni e giardini di residenze o case vacanze.

Parlando di riadattamento dell’oggetto non si possono dimenticare le sedute, di certo più adatte a bar e ristoranti, potrebbero peró diventare una buona alternativa per i piani snack di cucine dall’arredo industriale.

Se la passione non trova nello spazio giusto conforto esiste ancora qualche possibilità per non demordere, prendete i cerchi oppure selle e manubri e sarete in grado di realizzare geniali portafoto per le camere dei vostri ragazzi ( se non la vostra), oppure appendiabiti per arredare il vostro negozio o il vostro ristorante, in modo poco convenzionale. La novità in assoluto è senza dubbio il porta pentole, che  va detto, sta bene con ogni stile!

Se il ridesign e la bici vera e propria non fanno per la vostra casa (o per il vostro partner) , non resta che dedicarsi alla classica decorazione: quadri, carta da parati e stickers verranno in vostro soccorso senza rompere gli equilibri domestici.

 

Per concludere passiamo agli spazi esterni : il riuso genera fioriere ma l’estro geniale è in grado di creare addirittura una facciata intera!

Che altro aggiungere, di certo seppur con 200 anni sul telaio, non passa mai di moda: BUON COMPLEANNO BICICLETTA!