Oggi dedico questo articolo a una persona che più di ogni altra ha creduto in me, abbiamo diviso un ufficio , trasferte di lavoro e soprattutto fondato quel famoso giorno del 2008 il GRUPPO PROGETTAZIONE , la nostra rivolta societaria! Caro presidente, ti segnalo qualche trucco per arredare il tuo piccolo loft sulla piazza di Volpedo, così che tu possa mettere ogni oggetto e complemento che ha segnato la tua vita da Roma a New YorK , da Milano al piccolo paese in provincia di Alessandria. Come avrete capito parliamo di case , di quelle piccole ma calde piene di vita e di ricordi, dove ogni elemento diventa irrinunciabile; la vera difficoltà è proprio qui, riuscire a fare ordine e saper mixare i differenti stili legati alle differenti stagioni e fasi della nostra esistenza. Questo problema accomuna viaggiatori vittime di continui traslochi ai più sedentari e abitudinari , che riescono comunque a creare un bazar nelle proprie dimore, il gusto e lo stile cambia nel tempo così come le necessità, ma il saper coniugare pezzi attuali a quelli vintage e retrò è il segreto per realizzare spazi unici e senza tempo.
Nell’arredamento esistono materiali e linee “eterne” dal legno alla pelle , le forme sinuose delle sedute di tipo chesterfield alla geometria pura delle madie anni ’60, i frigoriferi SMEG anni ’50 sono un MUST HAVE attuale così come le librerie modulari in ferro e ciliegio ; ogni elemento ha segnato uno stile che oggi, unito a elementi più contemporanei riesce a dare identità , un carattere nostalgico e al tempo stesso accogliente alle nostre case. Ma attenzione la ricetta per un interno dall’atmosfera retrò elegante e attuale, che non sembri vecchio, non è una e unica e soprattutto non è così semplice da comporre: si può rischiare di cadere nel pacchiano, se non si fa attenzione; è sicuramente una questione di gusto, ma ci sono alcuni indizi che possono mettervi sulla buona strada.
La cosa più facile da fare è sicuramente quella di farsi suggerire (non a caso esistiamo noi interior designer), o iniziare il percorso provando a miscelare presente e passato con semplici complementi come quadri , specchi o luci ; un’alternativa è inoltre quella di lavorare magistralmente su colori, dalle fresche e delicate tonalità pastello, se volete mettere un arredo contemporaneo, o in alternativa palette più accese in combinazione ad arredi vintage.
Le decorazioni, con motivi floreali o geometrico astratti rappresentano una buona base di partenza ma l’equilibrio verrà dato solo con un vintage di tipo americano , l’impiego in questo caso di un modernariato anni ’70 risulterebbe eccessivo quasi come un vero salto nel passato; importante è il recupero dei materiali, dai velluti ai marmi ai legni scuri fino ai pezzi storici di famiglia, spesso abbandonati o ritenuti inadatti, ridare vita a una poltrona cambiandone il rivestimento o utilizzando cuscini dalle grafiche moderne .
La parola chiave è BILANCIARE , per ogni oggetto che vi appartiene dovete trovarne un complementare di stile o materiale opposto: se usate sedute in acciaio abbinate un materiale caldo come il legno , optate per la pelle come materiale per il salotto e uniteli a tappeti in iuta o semplicemente in cotone colorato. Non dimenticate la presenza di completi che ricordino il passato e la vostra storia : cornici dal sapore classico, macchine da scrivere , libri antichi , stampe e lampade il tutto creerà una miscela che parlerà di quello che siete stati e di quello che siete , ma mi raccomando sappiate anche eliminare il superfluo a volte le cose sono semplicemente “vecchie” …
Ora aspetto le tue foto, Antonio, e tutte le vostre segnalazioni, domande e curiosità!
Vi allego qualche immagine presa dal web come modelli da seguire.