Ci siamo quasi ancora pochi giorni e il 2016 chiuderà le porte e abbiamo pensato di raccontarvi i trend di questo anno con una breve sintesi fatta di trame,  colori, arredi e progetti .  Innanzitutto ci tengo a ricordarvi che quello che vi farò vedere, anche se immagine di questi 365 giorni, non vuol dire che nel 2017 sarà superato , in modo particolare se risponde al vostro gusto estetico.  Ho selezionato sei macro temi dell’interior design per farvi ricordare la scenografia di questo anno:

• Carte da Parati: dal gusto classico ai colori accesi a farla da padrone le carte da parati, un restyling che le ha riportate in vetta per la scelta di soluzioni alternative alla pittura parietale. La loro forza comunicativa è nel reinventare le vecchie decorazioni anni  ’50 e ’60 con una  nuova lettura cromatica e una stilizzazione dell’eccesso:  texture innovative, materiali seducenti, colori sfolgoranti, soluzioni dalle sensazioni tattili, un perfetto mix di ingredienti per esaltare con gusto ogni ambiente della casa. Oggi infatti esistono tantissimi tipologie di carta da parti: dalle più tradizionali a tinta unita per il living, alle più vivaci e colorate, per le camerette dei bimbi; fino ad arrivare alla carta da parati che può essere impiegata nei bagni!
• Corten & Metalli: il grès si trasforma e diventa corten o metallico con soluzioni che riprendono le consistenze e i colori del metallo dal grigio piombo a quello acciaio.Si abbinano molto bene a uno stile post industriale, che da qualche anno disegna locali e case private. Ricordiamo per maggiori approfondimenti lo speciale al Cersaie di Bologna.
• Arredo Minimal: con l’impreziosirsi delle finiture persiste il minimalismo, si  rinuncia ai fronzoli , per lasciare letteralmente spazio, in tutti i sensi. Spazio per guardare, spazio per “avere spazio”, per essere liberi, di muoversi, di respirare, di osservare, di avere luce.
• Vintage Chic: dopo il trend del design industriale lo stile che ha disegnato questo 2016 è senza dubbio il vintage chic ovvero una fusione del gusto classico, in termini di colori e trame , col modernariato degli anni ’60 e ’70. Una fusione che si caratterizza per l’eleganza senza tempo, uno stile perfetto non solo in  ambito residenziale ma anche alberghiero e ristorativo.
• Motivi Naturali: è stato l’anno dell’ecosotenibilità e il tema si è fatto notare anche fra gli arredi per interni. La scelta della palette cromatica ha spaziato fra le tonalità ruvide della terra alle delicate nuances pastello delle corolle floreali. Le fibre naturali sono state le preferite, in un ambiente di stile ed ecofriendly.
• Tessuti: un richiamo all’Art Decò, con proposte dalle fantasie intime e romantiche in tinte di cipria, grigi e panna; ideali quest’ultimi per le coperte e i piumini della camera da letto, per le tende e i rivestimenti di cuscini e poltrone in soggiorno. Per la biancheria da letto invece, i colori più gettonati sono stati il grigio e il blu scuro in accostamento con richiami oro. Infine poi, le coperte e i plaid in colori neutri e raffinati con tessuti con trame grezze e a maglie larghe, come quelli che utilizzavano le nostre nonne, ripiegati e comodamente poggiati al fondo del letto o sullo schienale delle poltrone in salotto.

Vi lasciamo alla galleria immagini selezionate dai migliori produttori del settore.